Obiettivi banda larga 2020: una farsa?

Abbiamo voluto iniziare con una provocazione questo articolo perché purtroppo in Italia sembra che le cose non vadano esattamente come ognuno di noi si aspetterebbe.

Ricorderai sicuramente le promesse del Piano Strategico Banda Ultra Larga di cui abbiamo parlato qualche tempo fa. Entro il 2020 l’obiettivo è arrivare almeno a 30mb di connessione in tutto il territorio nazionale: forse non ci eravamo soffermati adeguatamente sul quel “tutto”, altrimenti ci sarebbe stato da rabbrividire.

In realtà la situazione nel nostro paese è ben peggiore di quanto ci si potrebbe aspettare; inoltre, i dati di cui disponiamo sono sempre parziali e questo rende non poco difficoltoso districarsi fra propaganda e verità.

La situazione reale in Italia

Abbiamo consultato di recente il sito ufficiale Infratel Italia, del Ministero dello Sviluppo Economico. A dispetto del dato nazionale complessivo dichiarato (96.9% di copertura fra i 2 e i 20mb) ci sono i dati sui singoli comuni nelle schede regionali.

Abbiamo controllato in particolare la situazione in Veneto: è a dir poco preoccupante, come ti sarà chiaro andando a questo link. Nel peggiore dei casi qui registrati l’Adsl manca a quasi il 97% della popolazione e sono più di 160 i comuni dove la copertura non è totale.

La linea fisica di base, su cui per anni si sono costruiti i servizi di telefonia in Italia, è stata saldamente nelle mani di SIP prima, per poi passare a Telecom, oggi TIM: dove non passa la loro rete di sicuro non arrivano nemmeno i competitor.

L’amara verità: l’obiettivo banda larga è molto distante

Qui a Motivo Network abbiamo avuto modo di confrontare i dati Infratel con la verifica copertura Adsl di TIM. Ti invitiamo a fare lo stesso: ti basterà fare una ricerca a caso, in qualche comune non sempre proprio sperduto, per renderti conto che in molte zone effettivamente non c’è copertura Adsl: il che significa nemmeno 1mb di connessione, probabilmente solo la 56k.

Durante la ricerca incrociata abbiamo notato che la verifica copertura TIM dava talvolta risultati anche peggiori. La sottile differenza potrebbe stare nel fatto che i dati Infratel riguardano la popolazione attualmente connessa, non la capillarità della linea su tutte le strade: questo spiegherebbe l’assenza di linea in alcune vie di comuni a 100% di presenza Adsl.

Torniamo alla domanda iniziale: farsa o no, il problema italiano è serio e andrebbe affrontato subito. L’assenza quasi totale dell’Adsl in alcune zone d’Italia le renderà disabitate nel giro di qualche tempo.

Nessuna persona vuole trasferirsi in zone tagliate fuori dal mondo ma, soprattutto, nessuna azienda avrà interesse ad aprire e portare lavoro in un luogo dove manca questa infrastruttura di base.

Non ci resta che tenere come sempre la situazione monitorata, sperando come sempre in un miracolo (come sempre una delle migliori prospettive in Italia).

ionicons-v5-a
ionicons-v5-g