Google per Veneto in Digitale

Google è da sempre vicina alle esigenze dei propri utenti; avrai sicuramente notato quanto siano aumentati gli strumenti a nostra disposizione; anche la loro usabilità è stata costantemente incrementata, grazie al monitoraggio costante dei dati.

Ma l’azienda di Mountain View tiene molto anche alla materia prima su cui si fonda il suo business: i siti internet e, dietro a questi, le persone e le aziende che li amministrano.

In questa direzione si muove la serie di incontri che Google sta per promuovere qui in Veneto, in collaborazione con Unioncamere e le Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Padova, Verona e Venezia Rovigo Delta – Lagunare.

L’iniziativa si intitola Veneto in Digitale, la quale si pone come obiettivo il miglioramento della presenza web delle imprese del nostro territorio.

“La tua impresa in digitale”: giornate di formazione gratuite

Le città interessate dall’iniziativa sono quelle di Venezia, Verona, Treviso e Padova; potrai comunque scegliere liberamente di presenziare all’evento che preferisci. Il programma prevede una due giorni (è possibile comunque partecipare anche ad una sola giornata) con alla base un corso di formazione dal titolo “La tua impresa in digitale”.

Ecco il calendario completo:

Le attività inizieranno alle 9.00 per terminare alle 17.30 – 18.00 con l’aperitivo; per avere il dettaglio delle giornate basterà cliccare sui link presenti qui sopra.

La partecipazione è gratuita previa registrazione, dal momento che i posti sono limitati. Prenota subito il tuo posto cliccando qui!

Si tratta di un’ottima occasione per approfondire le proprie conoscenze digitali, apprendere come sviluppare la propria presenza online e conoscere gli strumenti di promozione che Google mette a disposizione di aziende ed imprese.

Google, Motivo Network e il buon web per le imprese

Noi di Motivo Network pensiamo che questa sia un’iniziativa lodevole e molto utile nel caso tu sia interessato a sapere di più su quello che il web può offrire oggi alla tua realtà.

Ridurre il gap digitale con gli altri paesi e i propri competitor è indispensabile per rimanere competitivi ormai anche a livello locale, non solo globale; i nostri clienti sanno bene quanto teniamo a questo ultimo punto.

Non a caso siamo certificati Google Partner: portare il buon web nelle aziende per noi è la prima missione. Offriamo in particolare siti web responsive, promozione e posizionamento sui motori di ricerca e gestione pagine Facebook aziendali.

Per avere maggiori informazioni sulla nostra idea di internet ricorda che puoi sempre contattarci senza impegno.

L’algoritmo di Google si rafforza contro le bufale sul web

È notizia di qualche tempo fa l’impegno di Google nel contrastare con tutte le armi possibili le fake news, ovvero tutte quelle notizie false preparate solitamente per avere un ritorno economico particolare o danneggiare qualcuno.

Forse ricorderai infatti la polemica nata intorno alla ricerca “l’Olocausto ha mai avuto luogo”. Abbiamo già toccato l’argomento in un nostro post di gennaio. Interessante era stata anche l’introduzione del Fact Check, una sorta di certificazione della veridicità dei contenuti: ti invitiamo a recuperarli nel caso tu sia interessato.

La notizia di questi ultimi giorni invece è che il colosso di Mountain View ha modificato ancora il suo algoritmo per dare maggiore spazio alle segnalazioni da parte propri utenti, rivelando così il ruolo cardine delle persone nella lotta contro le bufale.

Nuove linee guida e le segnalazioni di contenuto inappropriato

Ad annunciare questo nuovo passo in avanti è il Vice President of Engineering Ben Gomes sul blog di Google Italia. Nell’articolo si fa menzione in particolare di nuove linee guida per gli addetti alla valutazione delle pagine.

L’obiettivo è arrivare ad avere mappe circoscritte delle aree da migliorare e indicazioni più precise possibili che permettano all’algoritmo di lavorare meglio alla retrocessione dei contenuti di scarsa qualità.

Ma la novità più importante come preannunciato più sopra è l’introduzione di nuove segnalazioni di contenuto inappropriato dedicate a chi come te fa ricerche tutti i giorni utilizzando il famoso motore di ricerca.

Lo puoi provare di persona: apri il tuo browser ed inizia a comporre una ricerca. Appena inizierai a scrivere comparirà a destra, sotto i suggerimenti, la voce “Segnala previsioni inappropriate”. Si aprirà subito una finestra che ti chiederà di indicare quali previsioni sono inappropriate e ti darà la possibilità di segnalare una serie di motivi.

Una funzione simile è prevista per i featured snippet, le anteprime di contenuto certificate da Google: qui è presente invece troverai cliccabile la scritta “Feedback”, con la possibilità a volte di segnalare modifiche anche complesse ai risultati.

Verso un web di qualità, anche grazie a Motivo Network 

Siamo sicuri che molti lettori di questo articolo si saranno messi a provare le nuove funzionalità e a improvvisarsi censori per un giorno, come noi del resto! Qui in agenzia siamo felici che Big G abbia intrapreso anche questa strada.

Sapevi che questo clima ha spinto anche Wikipedia ad aprire Wikitribune, una piattaforma dedicata alla correttezza dei contenuti, capitanata da 10 giornalisti professionisti che verranno assunti ad hoc?

Raccontare falsità sul web sta diventando sempre più difficile: la pena è incorrere nel declassamento dei propri contenuti. Gli utenti troveranno sempre meno informazioni bassa qualità; dal canto nostro, a Motivo Network lavoriamo ogni giorno alla pertinenza dei risultati nei motori di ricerca sui siti dei nostri clienti.

Fare in modo che i tuoi prodotti e servizi vengano trovati in seguito ad una ricerca è il primo dei nostri pensieri, oltre a cercare di organizzare i tuoi contenuti in modo da dare sempre le risposte che gli utenti cercano: tutela subito i tuoi interessi!

Rivolgiti alla nostra agenzia web per siti web responsive dedicati e servizi internet smart e convenienti: se desideri saperne di più contattaci senza impegno.

Nuovo aggiornamento all’algoritmo di Google?

Google non finisce mai di sorprenderci: i suoi tecnici sono costantemente al lavoro per introdurre novità e miglioramenti che vanno a cambiare continuamente l’aspetto dei nostri risultati di ricerca.

Negli ultimi giorni chi è del settore ha notato una certa fluttuazione nel traffico in entrata nei propri siti e in quelli dei clienti. La cosa ha infiammato la comunità SEO e in poco tempo su Twitter si è scatenata una richiesta di spiegazioni ufficiale.

Il Webmaster Trends Analyst di Google John Muller ha approfittato per ricordare ironicamente ai suoi interlocutori che a Mountain View “fanno modifiche praticamente ogni giorno”.

A questo link è possibile visionare l’intera conversazione. Quasi per scherzo lungo lo scambio di battute fra profili che c’è stato, si è paventata la possibilità di chiamare questo update Google Fred e qualcuno ha già cominciato a farlo.

Google Fred sia: il cambiamento è in atto

Non è ancora dato sapere che cosa sia cambiato di preciso con quest’ultimo “aggiornamento”, anche se sembrerebbe riguardare la qualità dei link in entrata nei siti web.

Quello che è certo è che nei giorni scorsi è stata monitorata da più siti specializzati una certa oscillazione dell’algoritmo, che è andata ad impattare anche i risultati sulle ricerche e il conseguente traffico sui siti.

Ti segnaliamo per tua informazione Accuranker, il quale ti da la possibilità di capire quanto Google sia “accigliato” in un determinato lasso di tempo, servizio molto simile ad Algoroo. Una terza ottima opzione è Mozcast, che monitora l’ultimo mese di anomalie sull’algoritmo.

Tutti i siti sono concordi nell’affermare, per quanto Google non voglia saperne di ammetterlo, che grossi cambiamenti siano stati apportati in questi giorni.

Il tuo sito web responsive sempre al passo con i tempi

Essere sempre sul pezzo quindi diventa ogni giorno sempre più fondamentale quando abbiamo a che fare con il motore di ricerca che ha cambiato per sempre la nostra visione di internet.

Noi di Motivo Network continuiamo a tenere monitorata la situazione proprio al fine di essere pronti a fronteggiare ogni cambiamento in vista.

Se ti rivolgi a noi per la creazione e la gestione del tuo sito responsive sai che ti stai affidando ad un’agenzia web esperta, costantemente aggiornata sulle nuove direzioni del mercato.

Già da tempo aiutiamo i nostri clienti ad apparire correttamente sui motori di ricerca e a promuovere i loro contenuti presso utenti realmente interessati a quest’ultimi.

Vuoi avvalerti di una realtà che è certificata Google Partner per prenderti cura del tuo sito web? Sei interessato a conoscere i nostri servizi senza alcun impegno? Mettiti in contatto con il nostro staff.

Solo un motore di ricerca?

Quelli di Google non si sono accontentati di aver rivoluzionato la vita di milioni di utenti web, riorganizzando in continuazione la capacità di cercare i contenuti ma anche di presentarli, sia con i risultati normali sia con le proposte pubblicitarie. I servizi di Google sono diventati indispensabili e li diamo ormai per scontati nella vita di tutti i giorni. Ma oltre ad essere quindi un super motore di ricerca c’è dell’altro? Forse non tutti sanno che la società di Mountain View è da anni una realtà complessa, impegnata in più fronti e con uno sguardo dritto al nostro futuro. Noi di Motivo Network abbiamo pensato di offrirti una veloce carrellata su questo mondo.

Domotica, robotica: le sfide di Google.

La grande G è attiva da anni nell’ambito dell’innovazione intelligente per la casa, conosciuta anche come domotica. Già nel 2014 la società ha acquistato Nest Labs, specializzata nei sistemi di rilevamento per interni e nei termostati intelligenti. Gli applicativi di Google sommati alle tecniche innovative del recente acquisto hanno aperto a nuove possibilità per l’automazione domestica. È notizia di un mese fa che Google lancerà a fine anno Google Home, un assistente vocale sotto forma di componente di arredo al quale potremo chiedere di accendere e spegnere le luci, regolare il riscaldamento e chiedere ricerche in rete: uno strumento incredibilmente potente. Google in questi anni poi è stata molto attiva anche nel campo della robotica, lavorando molto alla funzionalità e alla mobilità di androidi dalle funzionalità complesse. La società che si occupa di sviluppare questi modelli è la Boston Dynamics che in questi anni ci ha stupito con creazioni di primo livello, vedere per credere:
Atlas è senz’altro il pezzo forte dalle loro creazioni. Ora però si giunge ad una probabile battuta d’arresto: per il momento i robot non incontrano l’interesse degli utenti che continuano a sentirli come una minaccia ed è un dato commerciale che a Google è ben presente. Proprio per questo ultimamente Google sta cercando acquirenti disposti ad investire al loro posto.

Google e le automobili senza autista, anche volanti!

Non solo grandi nomi della produzione automobilistica, come Volkswagen, Toyota, GM e Ford appaiono impegnati nella costruzione di automobili che si guidano da sole: fra di loro c’è anche la società di Mountain View. Alla famosa fiera di Las Vegas, il Ces che si è appena svolta si è parlato molto e si sono viste già le prime “self-driving car”. Google ha dalla sua Google Maps e sviluppa il sistema operativo Android: infrastrutture fondamentali per costruire modelli convincenti ed efficienti. È notizia recente che Larry Page sia coinvolto con la società Zee.Aero: a discapito del sito molto scarno, questa realtà è in prima linea con il testing quotidiano di prototipi in grado di solcare i cieli. Vere e proprie auto volanti, a propulsione elettrica o ibrida. Se vuoi approfondire Bloomberg ha approfondito la questione offrendoci uno scorcio sulla questione.

E per il futuro? Segui le nostre news!

La nostra vita cambierà fra qualche anno, perché vedremo realizzati progetti che fin’ora erano solo fantascienza. Noi di Motivo Network seguiamo da vicino la strategia di Google e ti terremo informato sulle novità e sulle opportunità per le aziende che questo grande motore di ricerca offrirà nel futuro. Continua a seguirci per avere tutte le ultime news!
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